Seminario "Mali. Vivere nel tempo dell'incertezza, pensare oltre la guerra"
Pubblicato: Mercoledì 20 settembre 2017 da Valentina Porcellana
6 Ottobre 2017
Campus Luigi Einaudi - Palazzina Einaudi
Corso Lungo Dora Siena 100 A - Torino
A partire dalle Primavere arabe e dal caos che la guerra civile in Libia ha innescato in tutta la regione, il Mali è caduto in uno stato di incertezza, di sospetto, di conflitto i cui profili non sono sempre facili da decifrare (religiosi, etnici, agrari, politici, ecc.). L'intreccio tra il terrorismo jihadista e le azioni portate avanti dai gruppi indipendentisti al Nord (l'Azawad) da un lato, i forti interessi internazionali in gioco dall'altro, continuano ad alimentare questa guerra di bassa intensità, con i suoi morti e i suoi attacchi quotidiani, la militarizzazione del paese, e la massiccia proliferazione di ogni tipo di milizie e di traffici. Quali sono le radici delle violenze che il paese vive ormai da anni? Non si rischia di dimenticare le disuguaglianze economiche e la mancanza di giustizia sociale? Se il Mali, per come lo abbiamo conosciuto un tempo, sembra solo più un ricordo, la società, gli intellettuali, gli artisti non sono disposti a rassegnarsi. Il seminario intende riprendere alcune delle questioni che sono al cuore della crisi maliana, per analizzarne i costi sociali e le conseguenze psichiche, ma anche contribuire a sostenere coloro che, giorno dopo giorno, cercano di curare le ferite di questo tempo di paura e lottano pacificamente per uscire da questa notte.
Il seminario è aperto a ricercatori e docenti, a studenti e studentesse di vari corsi di laurea, e ad operatori del servizio pubblico e del privato sociale, professionisti che operano all'interno delle accoglienze e dei percorsi di integrazione e cura rivolti a richiedenti asilo e rifugiati.
Il seminario è aperto a ricercatori e docenti, a studenti e studentesse di vari corsi di laurea, e ad operatori del servizio pubblico e del privato sociale, professionisti che operano all'interno delle accoglienze e dei percorsi di integrazione e cura rivolti a richiedenti asilo e rifugiati.
Programma
Aula Einaudi 1
10h00 Introduce e modera Roberto Beneduce (DCPS)
10h00 Introduce e modera Roberto Beneduce (DCPS)
10h30-11h15 Baba Koumare (Ospedale Point G., Bamako)
11h15-12h00 Bréma Ely Dicko (Dipartimento di Socio-antropologia, ULSHB, Bamako)
12h00-13h00 Dibattito
13h00-14h30 pausa pranzo
Aula Einaudi 7
14h30 Introduce e modera Adramet Barry (Associazione Renken)
15h00-15h30 Ibrahima Poudiougou (Università di Torino e EGE, Rabat)
15h30-17h00 Tavola rotonda e dibattito con il pubblico e con la partecipazione dei relatori al seminario, di rappresentanti dell'Associazione maliana di Torino, di studenti e studentesse del progetto UNRESST dell'Università di Torino.
17h00-17h15 pausa caffè
17h15-18h30 Proiezione di materiale video-etnografico sul Mali (francese/inglese)
Non è prevista alcune quota di iscrizione ma è obbligatoria per tutti coloro che sono interessati a partecipare l'iscrizione e si chiede di inviare la scheda compilata ai seguenti indirizzi di posta elettronica per poter organizzare al meglio l'evento:
luna.demaio@edu.unito.it
Si prevede una pausa pranzo organizzata dall'Associazione Renken con piatti e bevande tipici della cucina maliana. Il costo del pranzo sarà di 4 Euro e chi intende aderire dovrà indicarlo sulla scheda di partecipazione (apponendo un segno su "si"/"no" per il pranzo). Vi chiediamo altresì di indicare se aveste necessità di un attestato di partecipazione.
Si prevede traduzione dal francese.
In allegato la scheda di adesione.