Corso di laurea in Scienze dell'Educazione

L’insegnamento si prefigge di contribuire, relativamente alla storia politica, economica, sociale e culturale dell’età moderna e contemporanea, alla formazione di quella cultura di base integrata che costituisce obiettivo specifico del primo anno del CdS.

Fornisce altresì le principali coordinate sui fondamenti della disciplina storica e gli strumenti critici essenziali per analizzare i processi storici di lungo termine emersi fra la scoperta dell’America e il Novecento.

In particolare, l’insegnamento intende:

• promuovere una conoscenza di base dei principali fenomeni di lungo periodo che caratterizzano l’età moderna e contemporanea
• potenziare la consapevolezza della natura della periodizzazione storica e dell’importanza della cronologia in ambito storiografico
• fornire le basi nozionistiche e concettuali per approfondire e sviluppare autonomamente le conoscenze relative a fenomeni e problemi del periodo considerato
• sviluppare la capacità critica e di analisi di testi storiografici di sintesi                         

Al termine dell’insegnamento lo/la studente/tessa dovrebbe essere in grado di:

1) Conoscenza e capacità di comprensione:

a) acquisire un'adeguata conoscenza delle basi metodologiche ed epistemologiche della ricerca storica;

b) orientarsi all’interno dello specifico contesto storico dell’età moderna e contemporanea

2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:

a) gestire programmi e interventi didattici ed educativi incentrati sulle grandi questioni della storia moderna e contemporanea

b) padroneggiare una terminologia accurata legata alle specifiche coordinate epistemologiche della storia moderna e contemporanea

3) Autonomia di giudizio:

a) verificare il proprio grado di apprendimento e comprensione dei concetti esposti a lezione

b) valutare criticamente e autonomamente quanto appreso

4) Abilità comunicative:

a) esprimere in forma corretta e logica le proprie conoscenze, riconoscendo l’argomento trattato e utilizzando un lessico adeguato alla disciplina;

b) sintetizzare ed elaborare compiutamente le categorie storiografiche essenziali relative all’età moderna e contemporanea, illustrando i concetti e le coordinate chiave della disciplina.

5) Capacità d’apprendimento:

a) approfondire, anche in maniera autonoma, i concetti e contenuti propri della disciplina per proseguire il proprio percorso universitario;

b) padroneggiare e mobilitare le forme espressive caratteristiche della disciplina utilizzate nel corso in maniera autonoma.

La periodizzazione e l’interpretazione storica; le grandi questioni della storia moderna e contemporanea e le loro principali interpretazioni:

- Le esplorazioni geografiche e la prima globalizzazione.

- Riforma protestante, i nuovi Ordini religiosi e la Controriforma.

- I trend demografici ed economici dell’Europa e del mondo nella prima età moderna.

- Stati europei, imperi d’oltremare e imperi territoriali asiatici.

- La nazione, nascita, caratteristiche, diffusione.

- L'evoluzione dei sistemi economici e produttivi dalla Rivoluzione industriale a oggi.

- I cambiamenti politici e tecnoligici delle reti globali.

- La società di massa: aspetti economici, sociali, politici.

- Le forme della politica e le forme di governo fra Ottocento e Novecento.

- Totalitarismi, guerre civili e guerre globali.                           

L’insegnamento è erogato mediante lezioni frontali in presenza svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (power point). Saranno presentati documenti testuali, mappe geografiche e un apparato iconografico al fine di rendere consapevoli gli studenti delle tesi avanzate dalle principali correnti storiografiche, dell’eterogeneità tipologica delle fonti documentarie. La frequenza alle lezioni frontali non è obbligatoria, sebbene sia caldamente consigliata. L’insegnamento viene erogato in lingua italiana.

L’esame si svolgerà in forma scritta, della durata compresa fra 90 minuti e due ore, nell’arco della quale al/alla candidato/a verranno proposte una serie di domande chiuse e aperte sulle diverse aree del programma, e cioè sui principali eventi, dibattiti e problemi della storia moderna e contemporanea affrontati a lezione e illustrati nei testi di riferimento, al fine di verificare la conoscenza degli aspetti qualificanti della disciplina da un punto di vista contenutistico, storiografico ed epistemologico. Le domande a risposta aperta saranno valutate secondo i criteri di completezza, correttezza e pertinenza dei contenuti, organicità e chiarezza dell’esposizione e uso corretto della terminologia; infine capacità di sintesi e rielaborazione autonoma dei contenuti. Sono previsti momenti di valutazione formativa in itinere. Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa. Il programma è uguale per frequentanti e non frequentanti.

Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione, congiuntamente a una buona capacità critica, a padronanza espressiva e di linguaggio specifico, sarà valutato con voti molto buoni o eccellenti (28-30 e lode); l'acquisizione prevalentemente mnemonica o non ben maturata dei contenuti e competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate saranno valutate con voto da discreto (21-24) a buono (25-27); un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, condurrà a una valutazione di sufficienza (18-20); l'assenza di un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative, produrrà una valutazione di insufficienza (<18/30).

Non tutti i testi saranno utilizzati integralmente, indicazioni dettagliate sui capitoli da studiare saranno fornite all'inizio del corso.

Il programma del corso è uguale per frequentanti e non frequentanti

Altro importante materiale sarà indicato sulla piattaforma moodle