Corso di laurea in Scienze dell'Educazione

Storia della Filosofia

History of Philosophy

Anno accademico 2019/2020

Sommario insegnamento

• Obiettivi formativi
• Risultati dell'apprendimento attesi
• Modalità di insegnamento
• Modalità di verifica dell'apprendimento
• Programma
• Testi consigliati e bibliografia
• Note
• Strumenti didattici

Obiettivi formativi

Ci si propone di soddisfare le esigenze del percorso formativo confermente al principio dell'interdisciplinarità negli attuali corsi di studi. A tal fine si procederà alla comprensione - sul piano filosofico-scientifico - del concetti di "mondo/natura/vita", approfondendo le fonti, ma altresì la letteratura storiografica secondaria, con particolare riferimento alla cultura  filosofica e biologica europea a cavallo tra Otto e Novecento, di modo che gli studenti siano in grado di confrontare le diverse teorie, valutandone eventuali ricadute in ambito formativo.

Risultati dell'apprendimento attesi

I risultati attesi consisteranno nell'approfondimento dello scambio proficuo di idee tra filosofi e scienziati.  Gli studenti dovranno essere in grado di elaborare e interpretare in maniera personale, originale e approfondita le prospettive dei filoni filosofici e biologici dell'epoca, indagando non solo metodologie, ipotesi e teorie, ma anche le impostazioni che ne costituirono il substrato, con particolare riferimento alla contrapposizione tra neo-vitalismo, materialismo e meccanicismo. In particolare, il confronto tra le due figure che sono oggetto del presente corso (Heidegger e Hamburger) consentiranno di condurre una disamina articolata della contaminazione tra scienze della vita e filosofia

Modalità di insegnamento

Lezione frontale con lettura delle fonti.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Orale. L'esame potrebbe essere "scritto" in presenza nel caso di un numero elevato di iscritti.

Sempre in base al numero dei frequentanti sono previste prove di verifica intermedie durante il corso.

Programma

Vita/mondo/ natura tra filosofia e biologia.

Un confronto tra filosofi e naturalisti.

 Vitalismo o meccanicismo? I fenomeni della vita e la fisiologia europea del secolo XIX, a cura di A. De Palma e G. Pareti, ETS, Pisa. (Si richiede l'approfondimento di almeno due saggi, riconducibili l'uno al meccanicismo, l'altro al neo-vitalismo.).

M. Heidegger, Concetti fondamentali della metafisica. Mondo-finitezza-solitudine, Il Melangolo, Genova (Parte seconda, capp. 1-5).

J. von Uexküll, Ambienti animali e ambienti umani, Quodlibet.

G. Pareti, Gli ultimi Romantici. Destini paralleli di Viktor Hamburger e Martin Heidegger (di prossima pubblicazione per i tipi di Bollati Boringhieri, Torino).

Note

Per la parte istituzionale,  si dovrà conoscere, ricavandola da un manuale di liceo, la storia del pensiero filosofico tra Sette e Novecento con particolare riferimento alle concezioni della natura in Kant ("Critica del giudizio teleologico" , Naturphilosophie, Positivismo, Pragmatismo, Filosofia della scienza tra Otto e Novecento, Russell, Wittgenstein, Circolo di Vienna e Popper. 

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