- Oggetto:
- Oggetto:
Filosofia morale (S.E. - Savigliano) - M-FIL/03
- Oggetto:
Anno accademico 2012/2013
- Codice dell'attività didattica
- SCF0235
- Docente
- Prof. Serenella Iovino (Titolare del corso)
- Corso di studi
- Laurea I° liv. in scienze dell'educazione [f006-c701]
- Anno
- 2° anno 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Fondamentale
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- M-FIL/03 - filosofia morale
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Programma
Filosofia Morale (scienze dell’educazione)
Serenella Iovino
CFU = 9
Titolo del corso
I luoghi, la mente, le storie. L'etica del paesaggio e la Pianura Padana
Argomento
Il corso affronta le implicazioni etiche della crisi ecologica attraverso la crisi del paesaggio della Pianura Padana. Si intende cioè evidenziare in che modo i nostri stili di vita comportino ricadute ecologiche che coinvolgono gli equilibri naturali e sociali, e quali sono le risposte che il dibattito etico contemporaneo ha dato a questi scenari. In particolare, ci si propone di evidenziare in che modo gli scompensi ecologici s’intreccino alla distruzione del paesaggio, e in che modo la letteratura intervenga per descrivere tale situazione e per creare occasioni di consapevolezza critica. Seguendo tre itinerari narrativi (tracciati rispettivamente da uno scrittore, un saggista e un regista), il corso esaminerà la crisi del paesaggio padano, mettendo in atto strategie di recupero critico-culturale.
Il corso è diviso in due moduli. Nel primo, teorico-metodologico, si prenderà in esame l’orizzonte storico e concettuale che accompagna la crisi ecologica, con particolare attenzione ai punti-chiave dell’etica ambientale e dell’ecocriticism. Nel secondo, applicativo, si prenderanno in esame i tre "itinerari narrativi" suggeriti nel programma.
Obiettivo
Si darà ampio spazio alle possibilità di sviluppare, sulla base della riflessione filosofica, un approccio etico-educativo alla crisi ambientale come crisi di paesaggio. La strategia qui proposta è quella dell’etica della narrazione, contigua alla metodologia dell’ecocriticism. L’ecocriticism (o critica letteraria ecologica) invita a leggere i testi narrativi mettendo in luce il modo in cui sono rappresentate le questioni ambientali, e in generale il nesso natura-società-cultura. Si tratta di un’interpretazione eticamente orientata: la lettura ecocritica infatti non solo mette in evidenza tematiche legate all’interazione umano-natura, ma fa emergere anche i valori morali coinvolti in questa interazione. Essa si presta dunque come funzionale a un’educazione ecologica basata sulla lettura di testi letterari, scelti come veicolo privilegiato delle tematiche in questione.
L’obiettivo del corso è quello di intrecciare i principi teorico-metodologici, enunciati nel modulo A, con gli esempi letterari, esaminati nel modulo B, sviluppando un discorso etico-narrativo che possa essere applicato in strategie di educazione ambientale.
Competenze attese
Sulla base delle premesse enunciate, il corso intende fornire agli studenti gli strumenti per sviluppare il proprio personale approccio ecocritico attraverso opere narrative che affrontano storie legate alla crisi ecologica e alla crisi del paesaggio.
Programma d’esame
Modulo A)
- Serenella Iovino, Ecologia letteraria. Una strategia di sopravvivenza, Milano: Ed. Ambiente, 2006.
Modulo B)
- Gianni Celati, Verso la foce. Milano: Feltrinelli (qualunque edizione).
- Ermanno Rea, Il Po si racconta. Milano: Saggiatore (qualunque edizione).
- Ermanno Olmi, Lungo il fiume (film disponibile in versione integrale su youtube.com)
Non vi sono differenze di programma tra frequentanti e non frequentanti.
La docente si riserva di modificare la lista dei testi d’esame. Aggiornamenti verranno affissi in bacheca e pubblicati sul sito internet del Corso di Laurea.
Modalità d’esame
L’esame avverrà in forma scritta, con domande aperte e avrà la durata di 60 minuti. È richiesto un uso corretto e consapevole della lingua italiana, dal punto di vista lessicale e grammaticale.
Gli studenti interessati possono presentare tesine di approfondimento, in cui si avanzano ipotesi e proposte originali di etica della narrazione. Di questi elaborati si terrà buon conto nella valutazione finale.
E-mail
Ricevimento
Nel semestre del corso gli studenti saranno ricevuti il lunedì, martedì e mercoledì, prima e dopo le lezioni. Nel semestre in cui il corso tace, gli orari verranno affissi in bacheca e/o concordati tramite posta elettronica.
Gli studenti che non possono frequentare il corso sono caldamente invitati a presentarsi alla docente durante le ore di ricevimento, meglio se nel semestre del corso.
Testi consigliati e bibliografia
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