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Storia delle religioni

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Anno accademico 2008/2009

Codice dell'attività didattica
E6216
Docente
Prof. Enrico Guglielminetti (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea I° liv. in scienze dell'educazione - Torino [f006-c301]
Anno
2° anno 3° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
10
SSD dell'attività didattica
M-STO/06 - storia delle religioni
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

All’inizio della Somma Teologica, dopo avere definito il concetto di “dottrina sacra”, Tommaso affronta il problema, formidabile, di Dio in se stesso (dunque non rispetto alle creature), in una trattazione che si articola in due parti: Dio nell’unità della sua natura e Dio nella Trinità delle Persone.
In queste prime questioni della Summa si produce una grande sintesi tra la metafisica greca e il pensiero cristiano. Non senza cortocircuiti.
In particolare, per Tommaso è cruciale il concetto di “semplicità” di Dio. Perché la caratteristica più importante di Dio, per Tommaso, è la sua “semplicità”? In che senso Dio è “semplice”? Come si compone questo attributo divino con la dottrina della SS. Trinità?
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Risultati dell'apprendimento attesi

La verifica sarà scritta e orale.

Modalità di verifica

La verifica avviene in due fasi:
1. Compito scritto in classe, il giorno dell’appello: gli studenti vengono invitati a rispondere a due domande a risposta aperta, che vertono sul manuale di Filoramo, capitoli XI,XII,XIII,XIV,XV,XVI e XXII (Giudaismo, Cristianesimo, Islam, Religioni dualiste, Induismo, Buddhismo & Storia delle Religioni e Antropologia).
Viene prefissato un numero di righe per ciascuna risposta (max 20, fogli protocollo a righe con margine). Viene assegnato il tempo max di 60 minuti. Non è possibile fare uso di testi o appunti durante lo svolgimento della prova.
A ciascuna risposta viene assegnato un max di punti 6.
Il compito si intende superato, se si ottiene un minimo di punti 2 per ciascuna domanda, e un punteggio minimo complessivo di punti 6.
Criteri di valutazione sono: la completezza d’informazione, la precisione e proprietà del linguaggio, la chiarezza espositiva, la capacità di individuare gli elementi più rilevanti per ciascun argomento.

Accedono alla seconda fase coloro che hanno superato la prima.

2. La seconda fase consiste in un elaborato scritto a casa al computer e consegnato in FORMA CARTACEA ALMENO 15 GIORNI PRIMA DELLA DATA DELL’APPELLO.
L’elaborato deve essere di 100 righe esatte (non 99 o 101): usare la funzione due colonne, la prima delle quali coi numeri.
L’elaborato consiste nella stesura di un articolo originale, sul fac-simile di quelli della Somma Teologica, dal titolo: “Dio è semplice?”. Il canone tommasiano (SE…/SEMBRA 1,2,3…/IN CONTRARIO/RISPONDO/SOLUZIONE DELLE DIFFICOLTA’1,2,3…) va rispettato alla lettera.
Citazioni e montaggi di citazioni da Tommaso sono ammessi, ma l’elaborato non deve avere il carattere di un calco o di un mero assemblaggio.

Criteri di valutazione sono: l’originalità dell’elaborato; la capacità di inventare obiezioni e risposte persuasive, disponendole secondo un nesso logico rigoroso; la precisione e proprietà di linguaggio, la chiarezza espositiva; la capacità di rielaborare in forma personale le questioni 1-43 della Somma Teologica.
A questa parte viene assegnato un max di punti 20 e lode. Il compito si intende superato se si ottiene un minimo di punti 12

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Programma

Titolo del corso
Dio è semplice?

Programma d’esame
Parte istituzionale
- G. Filoramo et alii, Manuale di storia delle religioni, Laterza, Roma-Bari 2005.

Parte monografica
- Tommaso d’Aquino, La Somma Teologica, vol. I, ESD, Bologna 1996, questioni 1-43.

 

Testi consigliati e bibliografia



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Ultimo aggiornamento: 04/04/2014 15:55

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