- Oggetto:
Antropologia delle religioni
- Oggetto:
ANTHROPOLOGY OF RELIGION
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- SCF0505 - 9 cfu
- Docente
- Prof. Enrico Comba (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in Scienze dell'Educazione
- Anno
- 2° anno 3° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- M-DEA/01 - discipline demoetnoantropologiche
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Modalità d'esame
- Modalità: orale. La verifica sarà effettuata sulle tematiche affrontate durante il corso e discusse nel testo scelto tra quelli in programma.
- Prerequisiti
- Non si richiedono conoscenze pregresse di materie antropologiche. Per l'eventuale scelta di effettuare la stesura della dissertazione in questa disciplina occorrerà almeno la conoscenza di una delle principale lingue straniere europee (inglese, francese, spagnolo o tedesco).
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di presentare un’introduzione allo studio antropologico dei fenomeni religiosi. In ogni cultura si possono riscontrare diverse forme di credenze e pratiche religiose, che costituiscono una complessa fioritura che va dalle religioni indigene, alle forme religiose delle civiltà antiche fino alle religioni monoteistiche. Ancora nel mondo contemporaneo, nelle società industrializzate lacerate tra secolarismo e fondamentalismo, la religione si presenta come forza capace di creare reti sociali e fonte di significato per individui e comunità. L’antropologia delle religioni cerca di affrontare la dimensione religiosa del mondo contemporaneo inserendola in una prospettiva che abbraccia il fenomeno in tutta la varietà delle sue manifestazioni.The course presents an introductory view of the anthropological approach to religious phenomena. In every culture one finds different forms of religious beliefs and practices. The great variety of them spans within a wide range, from the religions of indigenous peoples, to the religions of the ancient civilizations and to the monotheistic faiths. Though the industrialized contemporaneous societies are torn by divergent tendencies toward secularism and fundamentalism, religion maintains the strength to create social networks and to supply systems of meaning for both individuals and communities. The Anthropology of Religions strives to face the religious dimension of the contemporary world taking into consideration a wider perspective, which tries to include all its various manifestations.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Gli studenti dovranno acquisire alcune nozioni di base per lo studio e l'analisi dei fenomeni religiosi, nella loro diversità e complessità, e una sensibilità per l'osservazione critica sulle dinamiche religiose nel mondo contemporaneo e sulle questioni relative alla convivenza tra comunità religiose diverse e al dialogo inter-religioso.Students are requested to learn some basic concepts regarding the study and analysis of religious phenomena, taken in their diversity and complexity, and to acquire a sensibility regarding the critical observation of religious dynamics in the contemporary world and questions about the relationships between different religious communitites and the inter-religious dialogue.- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità: orale. La verifica sarà effettuata sulle tematiche affrontate durante il corso e discusse nel testo scelto tra quelli in programma.
- Oggetto:
Programma
Titolo del corso:Le religioni nel mondo contemporaneo: la continuità del sacro.
Title: Religions in the contemporary world: Continuity of the Sacred.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- 1) E. COMBA – Antropologia delle religioni. Un’introduzione, Roma-Bari, Laterza, 2008.
Oppure:
F. LENOIR – Piccolo trattato di Storia delle religioni, Milano, Garzanti, 2011.
2) Due testi a scelta tra i seguenti:
E. DURKHEIM – Le forme elementari della vita religiosa, Sesto S.Giovanni, Mimesis, 2013.
M. ELIADE – Il sacro e il profano, Torino, Bollati Boringhieri, 2006.
R. OTTO – Il Sacro, Brescia, Morcelliana, 2011.
R. CAILLOIS – L’uomo e il sacro, Torino, Bollati Boringhieri, 2001.
R.A. RAPPAPORT – Rito e religione nella costruzione dell’umanità, Padova, Edizioni Messaggero, 2004.
F. FABBRO – Neuropsicologia dell’esperienza religiosa, Roma, Astrolabio, 2010.
R. WRIGHT – L’evoluzione di Dio, Roma, Newton Compton, 2010.
W. BURKERT – La creazione del sacro. Orme biologiche nell'esperienza religiosa, Milano, Adelphi, 2003
E. PACE – Raccontare Dio: la religione come comunicazione, Bologna, Il Mulino, 2008
E. PACE (a cura) – Le religioni nell’Italia che cambia, Roma, Carocci, 2013.
P. SCARDUELLI (a cura) – Antropologia del rito, Torino, Bollati Boringhieri, 2007.
1) E. COMBA – Antropologia delle religioni. Un’introduzione, Roma-Bari, Laterza, 2008.Or:
F. LENOIR – Piccolo trattato di Storia delle religioni, Milano, Garzanti, 2011.
2) Two texts chosen among the following:
E. DURKHEIM – Le forme elementari della vita religiosa, Sesto S.Giovanni, Mimesis, 2013.
M. ELIADE – Il sacro e il profano, Torino, Bollati Boringhieri, 2006.
R. OTTO – Il Sacro, Brescia, Morcelliana, 2011.
R. CAILLOIS – L’uomo e il sacro, Torino, Bollati Boringhieri, 2001.
R.A. RAPPAPORT – Rito e religione nella costruzione dell’umanità, Padova, Edizioni Messaggero, 2004.
F. FABBRO – Neuropsicologia dell’esperienza religiosa, Roma, Astrolabio, 2010.
R. WRIGHT – L’evoluzione di Dio, Roma, Newton Compton, 2010.
W. BURKERT – La creazione del sacro. Orme biologiche nell'esperienza religiosa, Milano, Adelphi, 2003
E. PACE – Raccontare Dio: la religione come comunicazione, Bologna, Il Mulino, 2008
E. PACE (a cura) – Le religioni nell’Italia che cambia, Roma, Carocci, 2013.
P. SCARDUELLI (a cura) – Antropologia del rito, Torino, Bollati Boringhieri, 2007.
- Oggetto:
Note
Gli studenti che seguono il programma da 6 CFU potranno scegliere un solo testo dall’elenco di cui al punto 2.Students having a program of 6 CFU can choose only one text from the list at point 2 above.- Oggetto: