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Consulenza filosofica - M-FIL/03

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Anno accademico 2012/2013

Codice dell'attività didattica
SCF0203
Docente
Luciana Maria Regina (Titolare del corso)
Corso di studi
Laurea I° liv. in scienze dell'educazione [f006-c701]
Anno
2° anno 3° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
M-FIL/03 - filosofia morale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Oggetto:

Sommario insegnamento

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Programma

TITOLO DEL CORSO

L’educazione della competenza pensiero nello spazio pubblico e nei contesti organizzativi.

ARGOMENTO

Il corso si propone di fornire agli studenti conoscenze, esempi e strumenti operativi atti a riconoscere, elaborare ed esercitare il pensiero per concetti e per problemi come  competenza complessa e trasferibile. Si focalizza in particolare sull’utilità di formare capacità teoretiche in comunità di pratiche, nel dibattito pubblico, nelle organizzazioni di lavoro.

Il tema viene affrontato da tre distinte prospettive: quella dei fondamenti filosofici della teoria della consulenza proposta, quella dei bisogni degli attori sociali e organizzativi, quella del progetto di politica culturale che sottostà al movimento delle pratiche filosofiche e alle sue diverse declinazioni. Per quanto attiene in particolare alla parte di programma relativa ai fondamenti filosofici il corso fa riferimento ad alcuni luoghi classici della teoria delle idee e dei concetti, attraverso letture guidate di brani indicati dalla docente.

Le lezioni si svolgono in modalità frontale integrata da esemplificazioni ed esercitazioni atte ad allenare la capacità di conduzione di dialoghi di gruppo.

RISULTATI DELL’APPRENDIMENTO

La valutazione consiste in un esame orale e, per gli studenti frequentanti, tiene conto della qualità della partecipazione alle lezioni e alle esercitazioni.

PROGRAMMA DEL CORSO

Frequentanti:

Appunti del corso

Pagine scelte da Platone, Kant, Hegel, Adorno, Nussbaum indicate e commentate durante le lezioni.

Letture e case histories relativi ai fabbisogni formativi delle organizzazioni di lavoro

TESTI CONSIGLIATI:

I. KANT, Risposta alla domanda: Che cos’è l’Illuminismo (1784) e I. KANT, Sul detto comune: «Questo può essere giusto in teoria, ma non vale per la pratica» (1793), in

M. G. PIEVATOLO a cura di, Sette scritti politici liberi, Firenze University Press, Firenze 2011

M. NUSSBAUM, Creare capacità. Liberarsi dalla dittatura del Pil, Il Mulino, Bologna 2012

L. REGINA, Il definire come diritto di cittadinanza, in U. PERONE a cura di, Filosofia e spazio pubblico, Il Mulino, Bologna 2012

Letture dal MOAFF, Modello Operativo di Analisi dei Fabbisogni Formativi, reperibile in formato PDF al seguente indirizzo:

http://www.scienzecittadinanza.org/Public/ManualeMoaff.pdf

Non frequentanti

A integrazione dei testi previsti per gli studenti frequentanti:

R. FERBER, Concetti fondamentali della filosofia, Vol I, Einaudi, Torino 2009

La partecipazione alle lezioni è caldamente consigliata, data l’impostazione teorico-pratica del corso.


English

Philosophical Practic

«Thinking Competencies in Organizational Context»

The course provides a theoretical and practical introduction to Philosophical  Consultation and Philosophical Training. It makes explicit the role of concepts and their relationship with reality


Testi consigliati e bibliografia



Oggetto:

Note

Il corso, di 36 moduli, si concluderà il 31 ottobre

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Ultimo aggiornamento: 04/04/2014 15:55

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