- Oggetto:
- Oggetto:
Progettazione educativa e strumenti per l'avviamento alla professione
- Oggetto:
Educational planning and tools for professional induction
- Oggetto:
Anno accademico 2019/2020
- Codice dell'attività didattica
- FIL0090
- Docente
- Isabella Pescarmona (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea triennale in Scienze dell'Educazione
- Anno
- 2° anno 3° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- M-PED/01 - pedagogia generale e sociale
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Si consiglia di aver già acquisito le nozioni di base di Pedagogia Generale (propedeuticità obbligatoria) e Pedagogia dell'Infanzia (consigliato).
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L'insegnamento si propone di analizzare e discutere come progettare esperienze e interventi educativi di qualità nei servizi educativi per la prima infanzia, con particolare attenzione agli attuali contesti multiculturali e in cambiamento.
L'insegnamento si pone come finalità quella di sviluppare le competenze professionali degli educatori nell'area della progettazione educativa, promuovendo uno sguardo plurale (interculturale) e il diritto all'educazione per tutti, nell'ottica dello sviluppo di una cittadinanza attiva e responsabile da parte di tutti i soggetti coinvolti.
The aim of this course is to analyse and discuss how to plan high quality educational experiences and activities in early childhood education services.
A specific focus is on developing professional skills in educational planning, by promoting an intercultural point of view and equal right of education for all, in order to foster an active and responsible citizenship.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito:
Conoscenze e capacità di comprensione
Conoscere i fondamenti della pedagogia generale: competenza pedagogica e finalità dell'azione pedagogica.
Conoscere i principali modelli e strumenti della progettazione pedagogica
Comprendere le diverse fasi del processo progettuale
Conoscenze e capacità di applicazione
Capacità di applicare le modalità progettuali nei contesti extra-scolastici in cambiamento e multiculturali
Saper collegare le esperienze educative e casi pratici ai contenuti teorici.
Autonomia di giudizio
Saper progettare esperienze e interventi educativi in relazione al contesto di riferimento e alla partecipazione dei vari soggetti che entrano in gioco nel processo educativo.
Saper orientare e riflettere sull'azione progettuale per promuovere un'educazione interculturale
Capacità di apprendere
Saper analizzare il processo di progettazione come mezzo di sviluppo e innovazione della propria identità professionale in contesti educativi in cambiamento e multiculturali.
Abilità comunicative
Acquisire una corretta padronanza del lessico pedagogico-didattico
Potenziare le abilità sociali e cooperative per la gestione della classe e del lavoro in équipe
Knowledge and understanding
Knowledge of the foundations of educational theory: pedagogical competence and projectuality.
Knowledge of the main modelsand techniques of educational planning in daycare centers.
Knowledge of the various stages in theprocess of planning.
Applying knowledge and understanding
Knowing how to select and implement educational planning models and techniques in multicultural and changing extraschool education contexts.
Knowing how to connect the knowledge and skills acquired to the working reality.
Making judgements
Being able to design educational projects by taking into account both the different contexts and the participation of the various subjects involved.
Being able to reflect on educational projects to develop intercultural education.
Learning skills
Capability of critically analysing the educational planning process as a means of innovating their own professional identity in changing and multicultural educational contexts.
Communication skills
Acquiring and using a proper pedagogical scientific language.
Enhancing social and cooperative skills.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L'insegnamento si articola in 54 ore. A causa dell'emergenza sanitaria in corso, l'insegnamento sarà erogato a distanza, attraverso video-lezioni, slide, documenti e esercitazioni che verranno caricati sulla piattaforma Moodle del corso.
Teacher presentations and guided discussions starting from suggestions and texts provided in classroom; pair-groupwork activities (cooperative learning); elaboration and presentation of group projects by registered students; (whenever possible) meetings with experts in the field.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
MODALITA' D'ESAME IN SEGUITO A EMERGENZA CORONAVIRUS:
Concorrono alla verifica dell’apprendimento:
- Elaborazione del Portfolio comprensivo di tutte le attivita’
- Un colloquio orale
Il Portfolio dovrà essere redatto secondo le indicazioni fornite dalla docente sulla piattaforma e-learning e caricato nell'apposita sezione della stessa piattaforma secondo quanto indicato.
Per accedere al colloquio orale, lo studente dovrà aver presentato il Portfolio finale completo di tutte le attività nei tempi indicati e aver ottenuto un giudizio positivo. Per superare l'esame lo studente dovrà aver presentato il Portfolio e aver ottenuto almeno 18/30 nella prova orale.
A partire dalla sessione estiva 2020, lo svolgimento del Portfolio e’ OBBLIGATORIO per poter sostenere l’esame orale verbalizzante.
Il Portfolio sostituisce la prova di esonero. La divisione fra studente frequentante e non-frequentante non sussiste più.
Si rimandano gli studenti interessati al corso sulla piattaforma moodle per maggiori informazioni sulla redazione e tempistiche di consegna del Portfolio (link a fondo pagina) e alla voce "Materiali didattici".
La valutazione finale sarà espressa in trentesimi.
Students regularly attending classes:
The evaluation includes: classroom exercises and written tests made in classroom, and an oral examination on selected chapters of the books suggested
Students who will not regularly attend courses:
The evaluation consists of an oral examination on the textbooks suggested
- Oggetto:
Programma
- Conoscenza dei fondamenti di pedagogia generale: progettualità pedagogica e intenzionalità educativa.
- Le competenze professionali dell'educatore nei servizi per l'infanzia
- Progettazione pedagogica nei servizi per l'infanzia. Definizione, modelli e strumenti
- La progettualità educativa che risponde alla quotidiana diversità e agli attuali processi di cambiamento nei contesti multiculturali.
- Identità, differenza, equità come oggetto di riflessione nel progetto pedagogico per un'educazione interculturale
The foundations of educational theory: pedagogical competence and projectuality.
- Professional competence of early childhood educators.
- Educational planning in early childhood services. Meaning, models and techniques.
- Educational planning for everyday diversity and changing multicultural contexts.
- Identity, difference and equity as resources for designing and reflecting on intercultural education projects.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
VARIAZIONE PROGRAMMA A SEGUITO EMERGENZA SANITARIA: si pregano gli studenti di verificare le variazioni e indicazioni relative ai testi e ai materiali d'esame nel 'Materiale didattico' e nel corso erogato sulla piattaforma e-learning.
1. Milani L. (2017). Competenza Pedagogica e progettualità educativa. Editrice Morcelliana: Brescia [da pagina 107 a pagina 202 + da pagina 31 a pagina 34]
2.Restiglian E. (2012), Progettare al nido: teorie e pratiche educative, Roma: Carocci (solo i capitoli 1, 2, 3, 4 e paragrafo 6.1) + Zonca P., Colombini S. (2019). Come progettare al nido. Costruire percorsi di crescita per bambini 0-3. Mondadori, Milano (solo i capitoli 1, 2 e 5).
3. Tutti i seguenti 6 saggi in italiano e inglese:
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Bargellini C. (1999). La comunicazione interculturale. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di), La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 59-96
-
Sclavi M. (1999). La sapere delle emozioni e il tocco dell’umorista: l’esperienza etnografica come savoire faire nella complessità. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di). La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 27-58
-
Abdallah-Pretceille M. (2006). Interculturalism as a paradigm for thinking about diversity. In Intercultural Education, vol. 17, no. 5, pp. 475-483
-
Omodeo M. (2015). La crescita plurilingue di bambine e bambini in nidi interculturali. In Cospe (a cura di), Esperienze di quotidiana interculturalità, Comune di Firenze – Regione Toscana. Firenze, p. 30-53 (da pag. 41 a 53 solo lettura)
-
Moss P. (2005). It’s your choice. In Nursery World, 24 November 2005, p. 26-27.
-
Pescarmona I. (2019). Infanzie al plurale fra diritti, riconoscimenti e silenzi. In L. Milani (a cura di), Trame di costruzione della cittadinanza. Riflessioni a 30 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Bari: Progedit, pp. 3-13
* disponibili link e file nei Materiali del corso e su piattaforma moodle.
4. Bolognesi I., Di Rienzo A., Lorenzini S., Pileri A. (2006), Di cultura in culture. Esperienze e percorsi interculturali nei nidi d'infanzia. Milano: Franco Angeli
Students regularly attending classes:
- teaching presentations and materials provided during the course
- selected chapters of the following books:
1. Milani L. (2017). Competenza Pedagogica e progettualità educativa. Editrice Morcelliana: Brescia
2. Restiglian E. (2012), Progettare al nido: teorie e pratiche educative, Roma: Carocci
3. The following articles and chapters:
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Bargellini C. (1999). La comunicazione interculturale. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di), La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 59-96
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Sclavi M. (1999). La sapere delle emozioni e il tocco dell’umorista: l’esperienza etnografica come savoire faire nella complessità. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di). La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 27-58
-
Abdallah-Pretceille M. (2006). Interculturalism as a paradigm for thinking about diversity. In Intercultural Education, vol. 17, no. 5, pp. 475-483
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Omodeo M. (2015). La crescita plurilingue di bambine e bambini in nidi interculturali. In Cospe (a cura di), Esperienze di quotidiana interculturalità, Comune di Firenze – Regione Toscana. Firenze, p. 30-53 (da pag. 41 a 53 solo lettura)
-
Moss P. (2005). It’s your choice. In Nursery World, 24 November 2005, p. 26-27
- Pescarmona I. (2019). Infanzie al plurale fra diritti, riconoscimenti e silenzi. In L. Milani (a cura di), Trame di costruzione della cittadinanza. Riflessioni a 30 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Bari: Progedit, pp. 3-13
** Students can find these chapters at the Library of Education Department, via Gaudenzio Ferrari 9/11, Torino.
4. Bolognesi I., Di Rienzo A., Lorenzini S., Pileri A. (2006), Di cultura in culture. Esperienze e percorsi interculturali nei nidi d'infanzia. Milano: Franco Angeli
Students who will not regularly attend courses:
1. Milani L. (2017). Competenza Pedagogica e progettualità educativa. Editrice Morcelliana: Brescia
2. Restiglian E. (2012), Progettare al nido: teorie e pratiche educative, Roma: Carocci (solo i capitoli 2, 3, 4 e paragrafo 6.1)
3. The following articles and chapters:
-
Bargellini C. (1999). La comunicazione interculturale. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di), La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 59-96
-
Sclavi M. (1999). La sapere delle emozioni e il tocco dell’umorista: l’esperienza etnografica come savoire faire nella complessità. In F. Gobbo e M. T. Ponzetta (a cura di). La quotidiana diversità. Padova: Imprimitur, pp. 27-58
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Abdallah-Pretceille M. (2006). Interculturalism as a paradigm for thinking about diversity. In Intercultural Education, vol. 17, no. 5, pp. 475-483
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Omodeo M. (2015). La crescita plurilingue di bambine e bambini in nidi interculturali. In Cospe (a cura di), Esperienze di quotidiana interculturalità, Comune di Firenze – Regione Toscana. Firenze, p. 30-53 (da pag. 41 a 53 solo lettura)
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Corsaro W. A e Molinari L., La famiglia, i compagni, la scuola: il metodo etnografico per lo studio dei contesti di sviluppo. In F. Gobbo e A. M. Gomes (a cura di). Etnografia dei contesti educativi, Roma: CISU, pp. 151-184.
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Moss P. (2005). It’s your choice. In Nursery World, 24 November 2005, p. 26-27
- Pescarmona I. (2019). Infanzie al plurale fra diritti, riconoscimenti e silenzi. In L. Milani (a cura di), Trame di costruzione della cittadinanza. Riflessioni a 30 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, Bari: Progedit, pp. 3-13
** Students can find these chapters at the Library of Education Department, via Gaudenzio Ferrari 9/11, Torino.
4. Bolognesi I., Di Rienzo A., Lorenzini S., Pileri A. (2006), Di cultura in culture. Esperienze e percorsi interculturali nei nidi d'infanzia. Milano: Franco Angeli
Foreign students can also contact the Professor to use alernative books and articles in English language.
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- Oggetto:
Note
Si pregano gli studenti di iscriversi al corso (per ricevere le informazioni via email) e tenersi aggiornati consultando questa pagina perche' la situazione è in continuo cambiamento e soggetta a direttive ministeriali. Grazie per la collaborazione!
Gli studenti con esigenze educative speciali e DSA sono invitati a informarsi tempestivamente presso gli uffici preposti e ai seguenti link per poter usufruire del sostegno necessario durante le lezioni e gli esami: https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilita/servizi-offerti-agli-studenti-con-disabilita
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