Corso di laurea in Scienze dell'Educazione

Obiettivi formativi dell'insegnamento sono fornire agli studenti/esse gli strumenti concettuali in ambito giuridico e istituzionale per comprendere le nozioni base dell'ordinamento statale, regionale, comunale e del Terzo Settore, così da sapersi collocare all’interno di un servizio educativo per l’infanzia, conoscendone la struttura, il tipo di servizio e i profili giuridici ad esso inerenti; dotarli/e degli strumenti metodologici per l'analisi di testi giuridici che interessano la professione dell’educatore dei servizi educativi per la prima infanzia e con i quali l’educatore potrà/dovrà entrare in contatto e avere dimestichezza nello svolgimento della propria professione.

L'insegnamento intende inoltre fornire agli studenti/esse capacità di analisi dell'evoluzione e delle ricadute delle riforme politico-istituzionali in ambito sociale, sulla concezione e sulla garanzia dei diritti delle persone coinvolte nei servizi educativi per l’infanzia, nonché conoscenza delle problematiche sottese alle opposte esigenze che investono il settore dei servizi educativi: di differenziazione territoriale, da un lato, e di disciplina unitaria dei diritti sociali, dall'altro.

Conoscenza e comprensione:

Al termine dell'insegnamento gli studenti/esse acquisiranno:

• capacità di riconoscimento di un testo giuridico, sapendolo collocare nel contesto istituzionale e comprendendone l’efficacia;
• conoscenza della normativa di settore dei servizi educativi per l'infanzia, sia essa statale, regionale o comunale;
• conoscenza dei diritti della persona coinvolti dai servizi educativi per l'infanzia

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

Al termine dell'insegnamento gli studenti/esse dovranno essere in grado di:

• applicare la metodologia di analisi di testi giuridici esaminata a lezione ad analoghe fonti giuridiche
• capacità di approfondimento di tematiche giuridiche in materia di servizi alla persona e alla comunità e, in particolare, di servizi educativi per l'infanzia;
• capacità di padroneggiare meccanismi di funzionamento e di decisione degli enti territoriali, nonché degli enti del Terzo Settore;
• capacità di identificare i bisogni delle persone che sono in relazione con un servizio educativo per l'infanzia.

Autonomia di giudizio

Al termine dell'insegnamento gli/le studenti/esse dovranno essere in grado di:

• acquisire uno spirito critico per valutare la qualità della normativa in tema di servizi educativi per l'infanzia
• acquisire uno spirito critico in relazione alla attuazione dei diritti della persona nei contesti educativi

Abilità comunicative

Al termine dell'insegnamento gli/le studenti/esse dovranno essere in grado di:

• esporre il sistema giuridico nel quale si collocano i servizi educativi per l'infanzia
• sapere padroneggiare il contenuto dei diritti della persona coinvolti nei servizi educativi per l'infanzia
• utilizzare un adeguato lessico giuridico

Capacità di apprendimento

Al termine dell'insegnamento gli/le studenti/esse dovranno essere in grado di:

• trasferire nella pratica professionale i concetti teorici appresi
• sapere consultare le fonti giuridiche relative al settore dei servizi educativi

L’insegnamento affronterà le seguenti tematiche:

• analisi dei concetti giuridici e delle nozioni di base per la conoscenza dell'ordinamento costituzionale italiano. Si approfondiranno il sistema delle fonti giuridiche e l'organizzazione statale e regionale, con particolare riguardo al sistema dei servizi sociali e dei servizi educativi per l'infanzia;
• analisi dello Stato sociale costituzionale e la sua attuazione normativa. In particolare, si esamineranno le modalità di tutela dei diritti, la genesi dei diritti sociali e il loro contenuto costituzionale, dandone una rilettura in rapporto ai doveri di solidarietà politica, economica e sociale e alle problematiche che essi pongono;
• analisi dello studio dell'evoluzione del sistema dei servizi educativi per la prima infanzia, della normativa di settore, delle diverse tipologie di servizi educativi e della loro organizzazione;
• analisi del tema “Cittadini, diritto e religione nelle fiction egiziane del Ramadan”. In particolare, attraverso la lente delle fiction egiziane trasmesse durante il mese del Ramadan, si analizzeranno le implicazioni dell’ordinamento giuridico statale e di quello confessionale rispetto alla disciplina della vita familiare, analizzando altresì il possibile contributo della fiction televisiva all'epistemologia giuridica in contesti più familiari.

L'insegnamento prevede 54 ore di lezione (9 cfu) erogate in presenza.
Materiale integrativo per facilitare lo studio sarà caricato sulla piattaforma Moodle.
Le modalità didattiche saranno caratterizzate dall’utilizzo di slide, proiezione e analisi di testi giuridici, analisi di banche dati giuridiche, esemplificazioni, proiezioni di video, testimonianze in aula di testimoni privilegiati.
I docenti concorderanno con gli studenti/esse due esoneri scritti (con domande a risposta aperta) per verificare il livello di apprendimento degli argomenti trattati a lezione. Se entrambi gli esoneri saranno superati positivamente, gli studenti/esse potranno fiscalizzarli in sede d’esame (media tra i voti).

L'esame, in forma scritta e della durata di un'ora e mezza, consisterà in due domande a risposta aperta.

Non c'è distinzione di programma fra studenti frequentanti e non frequentanti.

Le modalità con le quali lo/a studente/ssa strutturerà le risposte, la padronanza dei concetti e la loro esemplificazione, il livello di approfondimento degli argomenti, l’utilizzo di un adeguato lessico giuridico consentiranno alla docente di valutare se e in quale misura siano stati raggiunti gli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Gli studenti/esse, frequentanti e non, dovranno inoltre preparare l'esame sul seguente materiale di studio:

- Dispense n. 1 e n. 2 presenti su Moodle nel modulo "Sistema educativo integrato 06"

- 1 articolo di R. Aluffi e 2 articoli di G. Parolin presenti su Moodle nel modulo "Cittadini, diritto e religione nelle fiction egiziane del Ramadan"